martedì 17 gennaio 2012

Oggi apre la biblioteca!

da oggi apre la biblioteca della scuola, interamente finanziata con il fondo genitori. potete andare con i vostri bambini tutti i martedì dalle 15,45 alle 16,30. si può scegliere un solo libro e tenerlo in prestito per una settimana. in biblioteca ci sarà un'educatrice (silvana o silvia) che potrà consigliare nella scelta e compilare la scheda del prestito.
i libri sono divisi per colore: giallo indicato per i bambini di 3 anni, verde per i bambini di 4 e azzurro per i bambini di 5 anni; questa divisione è solo un consiglio, fate scegliere liberamente i bambini!
Raccomandiamo ai genitori la cura dei libri e la puntualità nella restituzione del libro!
Se il progetto avrà successo si potrà ampliare l'orario del prestito.
per i bambini che fanno le 18 si potrà concordare con l'educatrice un momento per il prestito.
BUONA LETTURA A TUTTI!

martedì 22 novembre 2011

i nuovi orari

come sapete dal mese di ottobre sono stati introdotti i nuovi orari dall'amministrazione comunale. per molti il cambiamento ha prodotto disagi e nuove organizzazioni della giornata: per questo l'assessore Guida ha inviato alle scuole una nota integrativa che spiega le motivazioni di questo importante cambiamento che è stata esposta nella bacheca della nostra scuola con la traduziuone in cinese, francese, inglese, arabo e spagnolo. vi riposto di seguito la nota in italiano:



Nota Integrativa alla Informativa del 2 Settembre 2011 per i Gentitori, in merito a ORARI –

FREQUENZA nei Nidi d’Infanzia – Sezioni Primavera – Scuole dell’Infanzia.


Il cambio della modulazione oraria, comunicata con l’apertura dell’anno scolastico 2011/2012, ha

provocato, nelle famiglie, alcune comprensibili reazioni, dovute soprattutto al fatto che la modifica

organizzativa è stata introdotta – purtroppo – senza aver avuto il tempo necessario per un’opportuna

comunicazione.

In questo modo, le famiglie hanno dovuto rivedere la propria organizzazione per poter

accompagnare e riprendere i bambini dai servizi senza poter avere la necessaria motivazione delle

novità introdotte.

L’inizio di questo anno scolatico – come è noto – è stato caratterizzato da non poche difficoltà di

carattere normativo e gestionale che hanno costretto l’Amministrazione ad alcune scelte del tutto

eccezionali ed anche dettate da urgenze improcrastinabili.

In questo contesto – come vedremo – si è inserita anche la modificazione degli orari che la

Direzione del Settore Servizi all’Infanzia ha introdotto disponendo comunque - nella

consapevolezza della tempistica obbligata – che tutte le Responsabili potessero accompagnare il

cambiamento in modo flessibile dando alle famiglie il tempo per potersi organizzare e per definire

poi l’entrata in vigore degli orari.

Alla luce di questa premessa si ritiene opportuno comunicare, a tutte le famiglie, la riflessione e le

motivazioni che hanno fondato la scelta effettuata.

La modulazione degli orari proposta era quella in vigore nei servizi all’Infanzia fino al 2009, una

organizzazione che - da sempre - ha caratterizzato l’organizzazione della giornata educativa dei

bambini nei Servizi per l’Infanzia.

Il primo elemento fondante è quello di riprendere la “regolazione” del tempo-scuola. Infatti, un

ingresso continuo ed ininterrotto di bambini non consente – di fatto – di dare alcuna valenza

educativa a questo momento. La porta che si apre di continuo rende inefficace il “gesto educativo” e

rende impossibile alcuna organizzazione del tempo e degli spazi per offrire al bambino

un’esperienza significativa ed efficace anche in quei momenti.

Con il nuovo orario l’organizzazione della scuola e l’articolazione del tempo “prima” e “dopo”

della scuola riacquistano “dignità” permettendo lo svolgimento di un concreto progetto educativo

con un tempo dedicato, nel rispetto dei piccoli presenti, che -anche se pochi- non sono costretti a

vivere un semplice momento di passaggio, di ingressi frettolosi e di porte che si aprono e chiudono

in continuazione.

Il secondo elemento su cui poggia la scelta effettuata è quello della “compresenza” delle educatrici

che – da sempre - costituisce uno dei caratteri qualificanti il servizio.

Con il ripristino degli orari si ha – di fatto – la possibilità di una maggiore presenza di educatrici

nelle ore centrali della giornata a vantaggio sia degli aspetti relazionali ed emotivi che di quelli

organizzativo/didattici legati al potenziamento di un’offerta progettuale di maggiore qualità.

La presenza contemporanea di due educatrici nei momenti centrali della giornata (dalle 10,00/10,30

alle 15,00) permette di:



avere maggiori possibilità di lavorare a piccoli gruppi dentro e fuori le sezioni, ponendo


attenzioni per le attività finalizzate alle singole età (le sezioni sono in maggioranza

eterogenee per età),



garantire una migliore organizzazione del momento del “riposo”,



consentire una più efficace osservazione delle dinamiche relazionali fra i bambini in modo


tale da poter intervenire consapevolmente per riprogettare eventuali percorsi educativi

mirati alle singole necessità dei bambini.

Questa scelta, quindi, ha voluto dare “centralità” ai bambini e alle loro specifiche esigenze

nell’organizzazione dei Servizi Educativi.

In questa prospettiva – ne siamo certi – la scelta effettuata potrà essere condivisa in uno spirito di

corresponsabilità educativa che da sempre caratterizza la relazione tra la Scuola e le Sue Famiglie.

Nel ringraziare tutti per l’attenzione e per la quotidiana partecipazione alla conduzione

dell’esperienza educativa comune,

porgiamo i nostri migliori saluti.

La Direzione dei

Servizi Educativi per l’Infanzia

lunedì 5 settembre 2011

Si ricomincia!

Bentornati a tutti i vecchi e benvenuti ai nuovi! Inizia un nuovo anno, speriamo che possa essere sereno e ricco per tutti! Intanto la nostra scuola ci accoglie con il solito terribile spettacolo de giardino ridotto a una selva tropicale. Neanche quest'anno sono riusciti a pianificare l'intervento dei giardinieri prima dell'inizio dell'anno! Possiamo solo sperare che non aspettino troppo visto che se non si gode ora il giardino... Proverò a sollecitare. Non sappiamo ancora chi sarà la nuova funzionaria, visto che la signora Piscopo é andata in pensione.
A breve spero di riuscire a far partire il progetto biblioteca: i libri ci sono, la libreria e da montare e bisogna fare uno schedario. Se qualche genitore vuole dare una mano ben venga!
Buon inizio a tutti!

domenica 8 maggio 2011

Lettera aperta ai candidati sindaco

i genitori eletti nei consigli di scuola hanno scritto una lettera aperta ai candidati sindaco per le prossime elezioni comunali. sul sio internet http://www.lamaternachevorrei.it/ potete trovare anche una cronistoria dal 2008  a oggi con l'elenco dei fatti successi nelle scuole d'infanzia; sempre qui verranno pubblicate le eventuali risposte dei candidati.
Buona lettura!

Cari candidati sindaco,


siamo i rappresentanti eletti dai genitori dei bambini che frequentano le scuole d’infanzia e i nidi comunali milanesi.


Con questa lettera aperta, alla vigilia delle elezioni, vorremmo chiedervi una presa di posizione politica e di programma rispetto ad alcune questioni che ci stanno a cuore.


Non sono molte, ma sono importanti per le famiglie e i loro figli:


1. Carte dei servizi di nidi e materne. Sono documenti con con cui il Comune promuove la qualità dei servizi educativi e definisce le modalità di partecipazione delle famiglie nella valutazione dei livelli raggiunti. Chiediamo che le Carte dei Servizi di nidi e materne, approvate a dicembre 2010, vengano riviste e migliorate con il contributo fattivo dei genitori eletti nei Consigli di Polo (e non solo delle associazioni di consumatori) e che vengano inseriti tutti gli standard organizzativi, di struttura e di progetto necessari a realizzare un servizio educativo di qualità, come ad esempio il rapporto numerico massimo educatrici-bambini.
Inoltre chiediamo di adottare questi standard anche nelle strutture non gestite direttamente dal Comune ma da cooperative in appalto - come i nidi accreditati - e di garantire attività di controllo frequenti, i cui esiti siano resi disponibili in modo trasparente ai genitori dei bambini iscritti.


2. Potenziamento della compresenza del personale educativo. Nelle scuole d’infanzia, in classi di 27/28 bambini, capita che le due insegnanti siano presenti contemporaneamente solo durante il pranzo e il riposo. Questo non consente di realizzare nella mattinata progetti articolati, attraverso il lavoro in piccoli gruppi, e lo stesso può accadere nei nidi, dove non è raro trovare in orario di uscita una educatrice con 18 bambini.


3. Assegnazione effettiva del personale di supporto (DOA). L’attuale Carta dei servizi prevede che vi sia “ogni tre sezioni una educatrice in più”, ma in tante realtà questo non è garantito. Molti progetti educativi trasversali, di sezione, per gruppi omogenei sono possibili proprio per le competenze di queste figure. A questo proposito chiediamo soluzioni rapide e definitive.


4. Insegnanti di sostegno per i bambini diversamente abili. Spettano di diritto; anche se le famiglie presentano certificazione durante l’anno scolastico.  Inoltre, in caso di bambini non certificati, é importante che ai genitori vengano fornite tutte le informazioni per presentare  domanda di accertamento dell’handicap.


5. Manutenzione e superamento della situazione di degrado degli edifici scolastici, abbattimento delle barriere architettoniche. Diversi sono gli edifici scolastici che presentano situazioni di serio degrado. Una situazione che richiede una scelta di investimenti di bilancio importanti e una programmazione di lavori molto serrata e trasparente per garantire nel più breve tempo possibile che tutti i bambini possano crescere in strutture sicure, a loro misura.


6. Migliore qualità della refezione scolastica. Chiediamo che vengano rispettate le condizioni d’appalto dell’azienda che fornisce pasti e merende (Milano Ristorazione) e che l’Amministrazione comunale monitori in modo continuativo questo servizio, come suo compito. I genitori milanesi hanno impiegato nove anni per vedere che cosa prevedeva questo appalto e per rendersi conto che non era stato rispettato.


7. Totale trasparenza nella comunicazione da parte dell’Amministrazione. Ad esempio, vorremmo tornare a vedere le graduatorie con i punteggi per i posti ai nidi e alle materne, così come ottenere la restituzione dei risultati relativi ai questionari di customer satisfaction.


Chiediamo, in sostanza l'impegno di tutti, amministrazione, educatori e genitori, per restituire alle nostre scuole pubbliche quel livello di qualità che le ha sempre caratterizzate e che ha costituito nel passato un elemento di orgoglio per la nostra città, riconosciuto in Italia ed all'estero.


Grazie per l’attenzione. Siamo certi sia di una vostra risposta, sia di una reale presa in considerazione, ora e in futuro, delle nostre argomentazioni.

mercoledì 20 aprile 2011

Tutti a sistemare l'orto botanico!

SABATO 7 MAGGIO ALLE ORE 9
Il gruppo genitori della scuola elementare Palmieri ha organizzato una giornata di lavori per rimettere a posto il giardino botanico su cui si affaccia la nostra scuola. Verrà preparato un orto, punti di osservazione degli uccelli e delle farfalle e un giardino delle piante aromatiche.
Invitiamo i genitori della scuola materna  a partecipare numerosi, sia per rendere più bella e ricca quella che sarà la scuola dei nostri figli, sia perché c’è un progetto di collaborazione per cui i nostri bambini potranno usare quello spazio.

martedì 12 aprile 2011

Scuola Natura!

Lunedì mattina, con tanta emozione di tutti e qualche lacrima delle mamme i quattro e i cinque anni delle classi delfini e orsetti sono partiti per Malcesine, dove si stanno divertendo e godendo la bellissima esperienza di scuola natura!
Buon divertimento orsetti e delfini!

domenica 3 aprile 2011

Com'è andata la riunione per la biblioteca

VERBALE RIUNIONE SCUOLA MATERNA 21 MARZO 2011 H.16.30 per discutere del progetto biblioteca
Presenti: educatrici: Antonella, Silvia, Maria Rosa, Elisa, Clara; genitori: Silvia Magnani mamma di Amelia classe coccinelle, Carla Fantoni mamma di Ester classe delfini, la mamma di Melania classe panda e Michelle classe coccinelle.
Il progetto è stato approvato in linea generale dalla funzionaria Piscopo.  Le educatrici riferiscono che si sono precedentemente riunite per discutere sulla proposta fatta da Silvia Magnani in qualità di rappresentante dei genitori, ed evidenziare ciò che è necessario intraprendere per attuare il progetto biblioteca.  E’ necessario procedere all’acquisto di una libreria, di libri e di eventuali altri arredi da collocare nel locale che pare essere più adatto ad ospitare la sala lettura, ovvero la stanza del cielo.
Le educatrici evidenziano però che pur appoggiando pienamente il progetto, la sua attuazione specialmente per quanto riguarda il prestito dei libri è risultata essere nella loro passata esperienza parzialmente fallimentare per lo scarso rispetto delle scadenze dei prestiti e dell’oggetto libro in sé. Viene quindi scartata l’ipotesi che le classi si rechino in biblioteca con l’educatrice per prendere libri in prestito. Le mamme propongono una cogestione del prestito e d’accordo con le educatrici stabiliscono in linea di massima quanto segue: si prevede la presenza di due educatrici nella stanza del cielo il lunedì o comunque nella giornata lunga delle educatrici con un ipotetico orario dalle ore 9 alle 9.30 e dalle 15.15 alle 16 per accogliere e offrire aiuto e consulenza per il prestito a casa ai bambini accompagnati dai genitori. Le varie sezioni si recheranno in stanzetta del cielo per la lettura, ma in quella sede non sarà possibile prendere libri in prestito. Alcuni  genitori effettueranno periodici  controlli sulla regolarità del prestito e la puntualità della restituzione. Il prestito sarà registrato su un apposito registro e ogni volume recherà un cartellino che indichi il nome di chi lo ha preso in prestito. Si delibera quindi di operare in tale direzione riunendosi successivamente per fare un bilancio a due-tre mesi di operatività della biblioteca.
Per quanto riguarda il materiale necessario dopo un sopralluogo della stanza del cielo, di dimensioni molto ridotte, viene deciso di procedere all’acquisto di uno scaffale libreria basso modello Billy dell’Ikea e un espositore per libri del negozio immaginarium, in modo da favorire un’esposizione dei libri adatta ai bambini. I libri verranno acquistati cercando di avere il maggior sconto possibile. La signora Magnani segnale di avere la tessera della libreria FNAC che le permette di avere il 10% di sconto. Verranno cercate anche altre possibilità di sconto. Per la tipologia di libri verranno accettati consigli delle educatrici, che in generale indicano la necessità di avere una varietà di libri divisi a seconda della fascia di età del bambino (3,4 e 5 anni), partendo da libri estremamente semplici (tipo finestrelle o simili) per arrivare a storie più complesse; gli argomenti devono essere il più possibile vari, da favole e storie fino a libri sul corpo, l’ambiente quotidiano e le problematiche dei bambini. Viene deciso inoltre di rivolgersi alle maggiori case editrici per bambini chiedendo una donazione.