Nota Integrativa alla Informativa del 2 Settembre 2011 per i Gentitori, in merito a ORARI –
FREQUENZA nei Nidi d’Infanzia – Sezioni Primavera – Scuole dell’Infanzia.
Il cambio della modulazione oraria, comunicata con l’apertura dell’anno scolastico 2011/2012, ha
provocato, nelle famiglie, alcune comprensibili reazioni, dovute soprattutto al fatto che la modifica
organizzativa è stata introdotta – purtroppo – senza aver avuto il tempo necessario per un’opportuna
comunicazione.
In questo modo, le famiglie hanno dovuto rivedere la propria organizzazione per poter
accompagnare e riprendere i bambini dai servizi senza poter avere la necessaria motivazione delle
novità introdotte.
L’inizio di questo anno scolatico – come è noto – è stato caratterizzato da non poche difficoltà di
carattere normativo e gestionale che hanno costretto l’Amministrazione ad alcune scelte del tutto
eccezionali ed anche dettate da urgenze improcrastinabili.
In questo contesto – come vedremo – si è inserita anche la modificazione degli orari che la
Direzione del Settore Servizi all’Infanzia ha introdotto disponendo comunque - nella
consapevolezza della tempistica obbligata – che tutte le Responsabili potessero accompagnare il
cambiamento in modo flessibile dando alle famiglie il tempo per potersi organizzare e per definire
poi l’entrata in vigore degli orari.
Alla luce di questa premessa si ritiene opportuno comunicare, a tutte le famiglie, la riflessione e le
motivazioni che hanno fondato la scelta effettuata.
La modulazione degli orari proposta era quella in vigore nei servizi all’Infanzia fino al 2009, una
organizzazione che - da sempre - ha caratterizzato l’organizzazione della giornata educativa dei
bambini nei Servizi per l’Infanzia.
Il primo elemento fondante è quello di riprendere la “regolazione” del tempo-scuola. Infatti, un
ingresso continuo ed ininterrotto di bambini non consente – di fatto – di dare alcuna valenza
educativa a questo momento. La porta che si apre di continuo rende inefficace il “gesto educativo” e
rende impossibile alcuna organizzazione del tempo e degli spazi per offrire al bambino
un’esperienza significativa ed efficace anche in quei momenti.
Con il nuovo orario l’organizzazione della scuola e l’articolazione del tempo “prima” e “dopo”
della scuola riacquistano “dignità” permettendo lo svolgimento di un concreto progetto educativo
con un tempo dedicato, nel rispetto dei piccoli presenti, che -anche se pochi- non sono costretti a
vivere un semplice momento di passaggio, di ingressi frettolosi e di porte che si aprono e chiudono
in continuazione.
Il secondo elemento su cui poggia la scelta effettuata è quello della “compresenza” delle educatrici
che – da sempre - costituisce uno dei caratteri qualificanti il servizio.
Con il ripristino degli orari si ha – di fatto – la possibilità di una maggiore presenza di educatrici
nelle ore centrali della giornata a vantaggio sia degli aspetti relazionali ed emotivi che di quelli
organizzativo/didattici legati al potenziamento di un’offerta progettuale di maggiore qualità.
La presenza contemporanea di due educatrici nei momenti centrali della giornata (dalle 10,00/10,30
alle 15,00) permette di:
avere maggiori possibilità di lavorare a piccoli gruppi dentro e fuori le sezioni, ponendo
attenzioni per le attività finalizzate alle singole età (le sezioni sono in maggioranza
eterogenee per età),
garantire una migliore organizzazione del momento del “riposo”,
consentire una più efficace osservazione delle dinamiche relazionali fra i bambini in modo
tale da poter intervenire consapevolmente per riprogettare eventuali percorsi educativi
mirati alle singole necessità dei bambini.
Questa scelta, quindi, ha voluto dare “centralità” ai bambini e alle loro specifiche esigenze
nell’organizzazione dei Servizi Educativi.
In questa prospettiva – ne siamo certi – la scelta effettuata potrà essere condivisa in uno spirito di
corresponsabilità educativa che da sempre caratterizza la relazione tra la Scuola e le Sue Famiglie.
Nel ringraziare tutti per l’attenzione e per la quotidiana partecipazione alla conduzione
dell’esperienza educativa comune,
porgiamo i nostri migliori saluti.
La Direzione dei
Servizi Educativi per l’Infanzia